Richard D. Olsen, William J. Barbaresi, Gayle P. Olsen, “Lo sviluppo del bambino nel primo anno di vita”, Doctor – Pediatria. Rivista di medicina, scienza e cultura per il pediatra, anno 14, n° 6, giugno 1999.
L’articolo non presenta il risultato di una sola ricerca ma riunisce in sé i risultati di numerosi studi sullo sviluppo del bambino durante il primo anno di vita. Esso offre una serie di tabelle molto utili contenenti i parametri del carattere, la valutazione del comportamento neonatale, la valutazione dello sviluppo durante tutto il primo anno, mese per mese.
Un primo aspetto affrontato riguarda la numerosa mole di studi sulla vita affettiva del bambino. Viene fatto notare come tali ricerche siano tutte incentrate sulla relazione madre – bambino mentre la relazione con il padre non viene mai affrontata anche se in questo periodo si sviluppano in uguale modo i rapporti con esso seguendo i medesimi principi. Questa osservazione si collega all’importanza di un attaccamento sicuro per il bambino appena nato, attaccamento che influenzerà in modo favorevole altri aspetti del comportamento e dello sviluppo nella prima età scolare. I risultati di studi longitudinali dimostrano che i bambini che godono di relazioni di attaccamento sicure mostrano maggiori capacità di adattamento e costanza nella prima infanzia, in età prescolare hanno delle relazioni migliori con i coetanei ed i fratelli ed in età scolare vengono giudicati dagli insegnanti e dai compagni più competenti e simpatici.
Gli indicatori clinici dei problemi relazionali comprendono invece l’incapacità di trarre un conforto nei genitori durante le situazioni di stress.
Viene riportato il lavoro di Thomas e Chess, due ricercatori che hanno cercato di combattere, attraverso le loro ricerche, la credenza per cui la maggior parte dei problemi di comportamento nei bambini è causato dall’inadeguatezza dei genitori ed hanno identificato una serie di parametri con cui valutare il carattere del bambino e quindi le sue difficoltà. L’articolo si sofferma sulle varie tappe dello sviluppo nel primo anno di vita offrendo una descrizione dettagliata dei vari comportamenti dei bambini e dei tipi di risposte da offrire. L’importanza dei risultati qui riportati riguarda soprattutto l’enfasi data al “buon attaccamento” come base per uno sviluppo sano del bambino.
I risultati di queste ricerche pongono l’accento sull’importanza di un buon attaccamento fin dalla nascita come base per un sano sviluppo emotivo ed affettivo nonché sociale del bambino.
Problemi di tipo evolutivo nel bebè possono essere affrontati con una consulenza non solo pediatrica ma anche psicologica. Spesso basta infatti solo un’accurata osservazione dell’interazione familiare con il bambino per porre in atto quelle piccole modifiche che apportano un sostanziale cambiamento alla relazione.